La prima impressione quando si tenta di fare un ritratto fotografico in esterno, con luce naturale, è che sia molto facile ed intuitivo.

Forse perchè è il primo approccio che ognuno di noi ha nei riguardi della fotografia.

Chi non si è mai divertito anche solo con una vecchia macchina fotografica a pellicola a improvvisare un piccolo servizio fotografico ad amici o durante un viaggio?

In effetti quando ci si trova in esterno la luce è già pronta e il più delle volte, grazie anche alla diffusione della tecnologia digitale e degli smartphone, basta premere un bottone e ci si ritrova con la foto già fatta.

La realtà è molto diversa, e quello che caratterizza una foto professionale, è l'utilizzo della luce naturale scegliendo magari degli angoli o degli scorci dove la luce arriva più morbida, o pareti che riflettono una luce principale diffondendola come farebbe un enorme bank fotografico.

Date queste basi si può poi divertirsi a giocare con luci provenienti da diverse sorgenti e con intensità variabile, aggiungendo magari anche una luce flash e dei pannelli per direzionare e dosare luci altrimenti molto forti.

Quando fotografo in esterno, cerco di trovare anche dei background interessanti, o sfondi caratterizzati da texture per fornire anche un contesto alla foto che andrò a scattare, ricreando situazioni di luce capaci di esaltare al meglio il soggetto e ricreare un'atmosfera particolare e suggestiva.



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